Un intellettuale (interpretato da Enrico Maria Salerno) si reca a Tahiti per realizzare un film. In realtà, motivi profondi lo spingono a cancellare la propria storia di uomo occidentale e a vivere a contatto con la natura. Nel giro di pochi giorni, si impossessano di lui gli istinti primordiali e il desiderio di evasione dalla civiltà nella quale è nato e cresciuto. Tuttavia, dopo qualche fugace storia d'amore con fanciulle indigene, all'improvvisa notizia di un lutto non potrà fare a meno di tornare in patria.