Il documentario nasce dalla constatazione che in Italia il cinema di genere non esiste più. Il thriller ha raggiunto i suoi massimi livelli negli anni settanta, l'horror e il fantastico negli anni ottanta, poi i registi che avevano raggiunto fama internazionale sono stati dimenticati e catalogati come autori di film di intrattenimento. Il regista Paolo Fazzini dà la parola ai più noti professionisti del cinema fantastico, facendone emergere le tappe, le evoluzioni, il modo in cui hanno saputo dare corpo ai fantasmi nascosti nell'inconscio della gente comune, in modo da creare una piccola storia del "genere" cinematografico.