Argante è un ricco proprietario terriero con la convinzione di essere malato. In realtà la sua malattia è il mero frutto dell'ipocondria e dell'immaginazione. Il suo stato fobico lo porta a circondarsi di medici di dubbia capacità. La commedia è ripresa dall'opera originaria di Moliere, che la scrisse per il teatro in tre atti nel 1673. Moliere amava descrivere attraverso i suoi personaggi, l'arretratezza della medicina della sua epoca. Il contesto storico nel quale si svolge la commedia è la Roma di vine seicento, una Roma in preda alla povertà e alla violenza mossa dalle rivolte dei contadini affamati.