Nils avvista Martin e la sua famiglia che non sembra molto felice all'idea di vivere in fattoria; il loro starnazzare attira i genitori di Nils che rinchiudono le oche nella stalla e tengono Martin con l'intento di ucciderlo proprio il giorno di San Martino ma l'affetto profondo che Nils prova nei confronti dell'oca domestica è tale da spezzare il sortilegio dello gnomo così Nils assume nuovamente le sue sembianze giusto in tempo per salvare Martin. Una volta ricongiunto ai genitori, libera l'amico e la sua famiglia scoprendo che purtroppo non è più in grado di parlare con gli animali né tantomeno di capirli. Il mattino seguente si ritrova al punto d'incontro con Akka e lo stormo che inizialmente, non riconoscendo il Nils bambino, fuggono per poi tornare indietro per un ultimo saluto con cui Nils chiede ad Akka e al suo stormo di tornare da lui l'anno successivo promettendogli che sarà lì ad aspettarli.